Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato l’ordinanza cautelare nei confronti di tutti gli indagati dell’operazione “Erebo” dalla Guardia di Finanza e dalla DDA di Catanzaro.
L’indagine verte sull’impianto di produzione di biogas della società “Le Verdi Praterie” del Gruppo Marrelli.
Tra le ordinanze annullate (divieto di dimora e interdizione dall’esercizio dell’attività professionale per 12 mesi) c’è anche quella della proprietaria della società, ovvero l’ex presidente facente funzioni della Regione Calabria, Antonella Stasi. Le indagini svolte avevano portato anche a diversi sequestri. Agli indagati viene contestata l’associazione per delinquere finalizzata al traffico di rifiuti e alla commissione di una truffa ai danni del Gestore dei Servizi Elettrici destinatario dell’energia prodotta dall’impianto.
Il collegio difensivo davanti al TdL era composto dagli avvocati Francesco Laratta, Vincenzo Ioppoli, Franco Carvelli, Anna Crugliano, Francesco Verri, Salvatore Succurro, Raffaele Rizzo e Antonio Muto.