La nuova sede della Biblioteca comunale sarà trasferita nei locali dell’Istituto Principe di Piemonte.
Lo comunica l’assessore alla Cultura, Valentina Galdieri.
Dal mese di aprile, da quando cioè si è resa necessaria, per la presenza del Tenorm, la chiusura del Castello di Caro V, il servizio della biblioteca comunale “Armando Lucifero” ha dovuto subire un ridimensionamento.
“La città è rimasta orfana non solo dalla principale attrattiva turistica, del simbolo stesso della città, ma anche di un servizio indispensabile alla comunità.
Lunghi mesi durante i quali l’assessore alla Cultura Valentina Galdieri ha lavorato per individuare una soluzione che consentisse la fruizione completa della biblioteca in tempi brevi e quindi il ripristino del servizio”.