Riceviamo e pubblichiamo
“Oltre alla grave situazione emergenziale Covid-19 che stiamo attraversando, e consequenzialmente a tutte le norme in vigore a seguito dei numerosi DPCM governativi, che hanno sicuramente aggravato la situazione al di fuori degli uffici postali, è ormai insostenibile la carenza di sportellisti presente su tutto il territorio provinciale.
Nonostante il grande impegno profuso con grande senso di responsabilità da parte degli applicati, la situazione rimane critica negli uffici postali, con forti ricadute di stress per i lavoratori, per non parlare delle lunghe attese dei cittadini i cui disagi hanno già suscitato proteste anche da parte di alcuni sindaci.
In particolare la situazione è critica per i pensionati e per le persone più fragili, che in questo periodo invernale, caratterizzato da temperature rigide, sono costrette a sostare fuori dagli uffici creando a sua volta assembramenti che possono effettivamente favorire la diffusione del contagio del virus Covid-19.
Mettendo sotto la lente d’ ingrandimento l’ufficio postale più importante della provincia, in questo caso Crotone Paternostro, assistiamo quotidianamente ad un vero e proprio assalto da parte della clientela che spesso si scontra con il personale applicato a seguito dei continui disservizi.
Non possiamo più tollerare che un ufficio postale centrale, con ben 11 postazioni di sportello disponibili possa essere operativo con soli 5 sportellisti.
La situazione comunque resta critica su tutto il territorio provinciale, dove gli uffici lavorano quasi sempre sotto organico e sempre in condizioni di emergenza.
Inoltre da lunedì, a seguito delle nostre sollecitazioni, gli uffici postali di Caccuri e San Leonardo di Cutro, razionalizzati con apertura a 3 giorni a settimana causa Covid-19, riapriranno regolarmente tutti i giorni.
Per questo chiediamo che venga ripristinata l’operatività di tutti gli uffici attraverso il potenziamento degli organici, con risposte certe sulla provincia di Crotone, mettendo in atto i contenuti degli ultimi accordi sindacali sulle politiche attive, che prevedono in termini di ricadute occupazionali, nuove assunzioni, sportellizzazioni dal settore PCL e trasformazioni di personale part-time a full-time.
Ernesto Ierardi – Cisl Slp (Sindacato Lavoratori Poste) Crotone