Ci sono una decina di denunce per morti avvenute nell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, molte delle quali dopo interventi chirurgici.
Sul tavolo del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, Andrea Corvino, sono arrivate diverse denunce (sembra una decina) da parte di familiari dei pazienti deceduti.
Il pm ha aperto un fascicolo a carico di alcuni medici del Reparto di chirurgia e non solo per omicidio colposo e lesioni. Nel fascicolo non sono confluiti gli atti per la morte di Daniele Lacco, che era rimasto coinvolto nell’incidente frontale, avvenuto lo scorso 31 marzo sulla strada statale 107 Silana-Crotonese, tra la Matiz guidata dalla 23enne crotonese Marianna Origlia, deceduta sul colpo, e la sua Fiat Bravo. Per quel decesso esiste una indagine a parte e sono iscritti nel registro degli indagati tre medici, due di chirurgia e uno del Pronto soccorso.
Così come ci sarebbe un fascicolo a parte per un altro caso di un giovane crotonese che avrebbe subito dei danni irreversibili al suo apparato digerente.
Le indagini sono in corso e su tutte le denunce la Procura dovrà fare chiarezza al fine di stabilire se nei decessi ci siano responsabilità dei medici oppure no.