“In Serie A non ci sono partite semplici o senza pressioni, ma credo di aver giocato qualche partita sotto pressione nella mia carriera. Detto questo la gara di Benevento per noi è come tutte le altre. La squadra ha giocato a Verona in un ambiente caldo e ha fatto vedere di che pasta è fatta, siamo andati a San Siro davanti a 50.000 spettatori e avete visto come si sono comportati i ragazzi, e al cospetto di una signora squadra come l’Atalanta e su un campo difficile, ci siamo giocati la partita alla pari”. Walter Zenga è pienamente consapevole la partita a Benevento domenica prossima è importante, ma non fondamentale: “La nostra forza deve essere la continuità nei risultati. Da quando io sono al Crotone abbiamo fatto 9 punti, nello stesso periodo il Benevento ne ha fatti 6 per cui massimo rispetto per questa squadra alla quale De Zerbi ha dato un suo modo di giocare, ma noi dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo in allenamento ogni giorno e la domenica in partita”. Pensare alla Spal? “Per me la partita più importante è la prossima, quindi Benevento. Alla Spal ci penseremo da lunedì in poi” dice ancora l’allenatore del Crotone.
Non sarà della partita Adrian Stoian, ancora alle prese con noie muscolari, mentre recupera Sampirsi che dovrebbe andare in panchina ed è tutto ok per Nalini, ma per Benevento potrebbero esserci sorprese: “Sto lavorando ad una idea che troverete magari strana, ma ci sto lavorando e prima o poi ci arriverò: Budimir, Simy e Trotta contemporaneamente in campo” chiude Zenga che poi scherza sulle sue di condizioni di salute: “Sono messo male e non so se ce la farò per domenica, non credo di essere tra i convocati”.