Crotone,
Tempo di lettura: 1m 1s

L’abbraccio di Crotone a Gerardo Sacco con la consegna del Pitagora d’Oro

Si è commosso, emozionato, senza però mai perdere la sua verve ironica. Gerardo Sacco ieri, finalmente, ha ricevuto l’abbraccio della sua città, di un’intera comunità. Il maestro orafo, ambasciatore crotonese nel modo, che quest’anno festeggia 60 anni di carriera, ha ricevuto la massima onoreficienza cittadina: il Pitagora d’Oro. Ed è il primo che viene assegnato. Il sindaco Vincenzo Voce e la sua Giunta hanno pensato proprio a Sacco come primo ambasciatore, segno che la sua arte ha contribuito a far conoscere la cultura crotonese nel mondo.

Insieme al maestro orafo c’erano anche le sue  famiglie: i suoi figli e i suoi “ragazzi”, alcuni al suo fianco da sempre, altri entrati da poco in azienda ma già perfettamente calati in quella realtà.

A fare sintesi, dopo diversi interventi, è stato il giornalismo Bruno Palermo: “Sono sicuro – ha detto – che Gerardo avrebbe anche potuto ricevere un Premio Nobel, ma sicuramente l’abbraccio della sua città, questo riconoscimento, è sicuramente quello più sentito e più importante per lui che, da sempre, ama questa terra in maniera viscerale”.