Strongoli,
Tempo di lettura: 48s

Strongoli, è deceduto l’antennista che era precipitato dal tetto di una palazzina

(archivio)

È deceduto ieri all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove si trovava dallo scorso 13 agosto giorno in cui Giuseppe Macrì, 52 anni, antennista, era precipitato dal tetto di una palazzina a Strongoli Marina. L’uomo stava lavorando per sistemare un’antenna televisiva e, scendendo da una scala a pioli, è precipitato da un’altezza di oltre tre metri. Dopo il ricovero d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone Macrì era stato trasferito a Catanzaro visti i traumi riportati. Le sue condizioni erano andate via via peggiorando fino al decesso avvenuto ieri mattina. Nell’immediatezza dell’incidente erano intervenuti i Carabinieri di Strongoli e gli ispettori dello Spisal dell’Asp di Crotone per i rilievi tecnico-scientifici e le indagini del caso. Giuseppe Macrì è l’ennesima vittima italiana di incidenti sul lavoro, “una vera e propria strage” hanno denunciato nei giorni scorsi diverse organizzazioni sindacali.