Crotone,
Tempo di lettura: 2m 3s

Crotone, sbarco di migranti al Camping Alfieri: dipendente comunale in ferie salva una neonata

Il luogo dello sbarco

Erano seduti al bar dal Camping Alfieri, a Capocolonna, a bere qualcosa di fresco e chiacchierare in una delle notti più afose dell’estate crotonese. L’attenzione di un gruppo di ospiti del campeggio, tra cui molti crotonesi, è stata richiamata da una imbarcazione a vela senza nessun vessillo e con le luci tutte spente, che si avvicinava a riva con andatura strana.

Avvisata la Capitaneria di Porto, uno di loro, intuendo cosa stesse accadendo, ha deciso di tuffarsi e nuotare fin sotto l’imbarcazione, e qui la scoperta di una barca a vela carica di migranti, alcuni dei quali hanno cominciato a tuffarsi in acqua.

A tuffarsi in acqua è stato Manlio Caiazza, avvocato molto noto in città per il suo impegno politico e ora dipendente comunale, che stava trascorrendo un periodo di ferie al Camping Alfieri.

Nel frattempo gli altri ospiti che stavano al bar sono scesi in spiaggia, tra cui anche uno dei titolari del campeggio. Molti migranti raggiunta la riva hanno cominciato a scappare verso la strada. Caiazza si è rituffato in acqua perché aveva notato un uomo saltare in mare con una neonata in braccio. Afferrata la neonata che era in mare, alla quale era stato messo addosso un piccolo salvagente, Caiazza ha raggiunto la riva.

È lui stesso a raccontare a CrotoneNews cosa è successo: “Mi sono ritrovato tra le braccia questo frugoletto minuscolo che piangeva in maniera incessante. Ho cercato di capire chi fosse la mamma e mi sono messo a urlare anche per chiamare altro aiuto. Fino a quando è arrivata una donna che ha preso in braccio la bambina, che secondo me avrà avuto non più di due mesi, e a quel punto mi sono messo a tirare la cima con cui abbiamo cercato di bloccare l’imbarcazione”. 

Mentre Caiazza, il proprietario del campeggio e altri avventori del bar fissavano la cima ad uno scoglio, i migranti, in tutto saranno 45 alla fine, avevano già raggiunto la strada. Ed è qui che sono stati intercettati dalle forze dell’ordine e soccorsi dalla Croce Rossa che li ha poi trasportati al Cara di Sant’Anna. Sul posto sono arrivati anche mezzi navali della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Crotone.