“Quando sarà bonificato il sito archeologico di Capocolonna celebreremo coi cittadini il trionfo della cultura sull’ignoranza del governo”. Lo affermano i parlamentari M5S Paolo Parentela, Dalila Nesci e Nicola Morra dopo che l’ex soprintendente ai Beni culturali, Simonetta Bonomi, ha annunciato la rimozione del cemento dal sito di Capocolonna. “Sapevamo – aggiungono – di avere cittadini e buon senso dalla nostra. Dopo mesi di protesta sui cantieri, per le strade e nelle aule parlamentari, finalmente siamo riusciti a ottenere una straordinaria vittoria, merito anche dei cittadini che hanno protestato a oltranza. Ora si dia spazio a proposte che rivalutino il patrimonio archeologico calabrese”. “Lo scempio al sito di Capocolonna – concludono Parentela, Nesci e Morra – ha avuto rilevanza nazionale. La figuraccia del Governo Renzi e delle autorità regionali è palese. Adesso Dario Franceschini lasci il suo posto di ministro dei Beni culturali a persona più capace e, soprattutto, non bugiarda”.
