Crotone,
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L’Hera della Magna Graecia, prosegue il programma all’insegna della musica

Serata artistica all’insegna di graditissime sorprese, è stata quella che la Società Beethoven ha riservato sabato 04 novembre, ai numerosissimi abbonati che ormai non perdono nessuno degli appuntamenti organizzati dall’associazione.

L’Auditorium dell’“Orfeo Stillo”, sito in Largo Panella, era gremito in ogni ordine di posti, in particolare giovani e giovanissimi studenti di musica, che hanno accolto con applausi calorosi il duo Luigi Mattia Rocca al clarinetto e Francesco Olivadese al Pianoforte, che ha presentato un programma molto bello C.Saint Saens, F.Poulenc, M. Mangani.

Un fuori programma (il duo era previsto per un periodo diverso da quello che stiamo vivendo costellato da avvenimenti di grande e indiscusso valore artistico musicale e teatrale – musicale)                  che non ha mancato di arricchire gli appuntamenti programmati.

Due artisti Olivadese e Rocca che con una capacità interpretativa e tecnica perfetta e molto intensa, appassionata e coinvolgente hanno saputo trascinare il pubblico, che ha riservato loro applausi calorosissimi.

Le ampie possibilità del duo clarinetto – pianoforte sono state esplorate sia sul versante coloristico che  in quello ritmico.

Di Saint Saens- Sonata per Clarinetto in Sib e Pianoforte op.167 e di Poulenc -“ Sonata per Clarinetto in Sib e Pianoforte” , hanno saputo cogliere il contenuto espressivo allargandosi in una sorta d’effusione che offrono piena soddisfazione alla loro grandiosa  architettura, aprendo dimensioni quasi pittoriche  e facendo leva su un vigoroso approccio ritmico quasi post- minimalista

Di Magnani invece hanno privilegiato l’aspetto virtuosistico, sfruttando l’ariosità delle armonie                                   e la tensione cromatica affine allo stile delle variazioni e improvvisazioni su temi di Gershwin (Rhapsody in Blue).

Veramente una bella serata all’insegna di musica gradevolissima.

Prossimi appuntamenti, Sabato 11 Novembre, alle ore 19.00, presso l’Auditorium “Alcmeone” con il “Trio Methamorphosi” che eseguiranno “Beethoven in Vermont” e Domenica 12 Novembre, presso il Teatro Apollo, alle ore 21.00, con l’Orchestra “Ensemble Le Muse” con Omaggio a Morricone.


Tornare nella splendida cornice del castello di Santa Severina è sempre un’emozione particolare e la Società Beethoven Acam di Crotone in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, in questo periodo, ci ha dato la possibilità di assistere ad eventi artistici molto belli.

Domenica 05 Novembre, la pianista Elisabetta Laganà, invitata sempre dalla Società Beethoven,                ci ha deliziati con un programma che comprendeva: W.A.Mozart  -“Sonata n 11 K 331”,  9 Variazioni  sul tema J.P.Duport K573, M.Clementi – Fantasie avec  varations  sur l’air  “Au Clair de lune”                  op. 48.

Un programma incentrato su uno dei periodi aurei dello sviluppo pianistico, che tendeva ad imporsi sul panorama internazionale con esecutori prestigiosi, autori anche delle composizioni eseguite.

La Laganà, con una chiarezza cristallina dell’eloquio e la trasparenza dei piani sonori che le  consentono di valorizzare il tessuto dialogante  delle pagine eseguite, restituendo loro umanità e libertà di respiro, qualità del suono, sempre suadente e piena, ha saputo intrecciare linee  polifoniche  che vivono di una  indipendenza assoluta.

La sua esecuzione meditata  è stata  impreziosita  dall’efflorescenza equilibrata dell’ornamentazione e dalla varietà  delle intuizioni dinamiche, timbriche e agogiche.

Un Mozart il suo dall’aspetto sintetico e universale, si potrebbe dire “cosmico” che nel suo genio si fondono armoniosamente la polifonia antica, la musica barocca, e le tendenze nuove                     dell’opera italiana.

Di Clementi, invece, ha saputo far emergere il vero talento pianistico, capace di una poesia  strumentale toccante, congiunta ad un’estrema economia di mezzi espressivi.