Missione compiuta: il primo traguardo stagionale è stato raggiunto. Anche se il bello, ovviamente, deve ancora arrivare. La Rari Nantes Auditore Crotone vince anche contro la Polisportiva Acese e si assicura, con due turni di anticipo, il primo posto in classifica nel girone 4 del Campionato Nazionale di Serie B. Un piazzamento importante, che potrà essere prezioso nelle sfide promozione che inizieranno appena sarà finita la stagione regolare. Fino ad ora quella della corazzata guidata da Arcuri è stata una cavalcata con qualche piccolo passo falso, recuperato immediatamente con reazioni da squadra matura e pronta per affrontare al top anche la fase decisiva.
Contro la Polisportiva Acese, nell’impianto casalingo della Piscina Olimpionica di Crotone, gli squali biancazzurri hanno messo le cose in chiaro fin da subito, ipotecando la vittoria già nel primo quarto grazie ad una partenza decisa e che ha in un certo senso spento le velleità anche degli avversari. Una giornata ricca di emozioni per i crotonesi, visto che la famiglia della Rari Nantes perderà, almeno per il momento, una delle sue colonne. Ragazzo generoso e cresciuto proprio con la Auditore nel cuore, che per ragioni professionali è costretto ad appendere, si spera temporaneamente, la calottina.
“La partita – afferma il portiere Simone Sibilla – l’abbiamo preparata davvero bene soprattutto in settimana. Conoscevamo l’importanza della posta in palio e non volevamo farci sfuggire l’opportunità di chiudere il discorso primo posto nel girone già oggi. Siamo partiti alla grande e abbiamo chiuso ogni discorso subito. Ringrazio i miei compagni per questo regalo: è stata, per il momento, la mia ultima partita con la squadra perché da vincitore di concorso allievo carabinieri mercoledì mi presenterò in caserma per iniziare il mio percorso di addestramento. Sono commosso triste e felice allo stesso tempo. Inizio il mio futuro lavorativo lasciando la squadra della mia vita. Una famiglia per me. Sono certo che il destino mi riserverà l’opportunità di giocare ancora con questa calottina. E sono sicuro che i miei compagni sapranno essere vincenti”. The last dance per Simone Sibilla, che comunque farà parte della famiglia Rari Nantes Auditore, anche se da lontano.
Soddisfatto del primo obiettivo raggiunto anche uno degli uomini più rappresentativi del roaster biancazzurro, Massimo Giacoppo: “Per noi è un risultato importantissimo, un traguardo bello e prestigioso. Abbiamo avuto i nostri passaggi a vuoto ma siamo stati bravi a riprenderci subito. Vincere un campionato non è mai facile. Vincerlo in un girone così complesso lo è ancora di più. È un piccolo traguardo è adesso inizia la fase più importante della stagione. Il bello ed il brutto dei playoff è che inizia un nuovo e differente campionato. I valori si livellano e si parte tutti alla pari. Proporzionalmente la tensione sarà molto alta e tutti vorranno vincere. Quest’anno siamo davvero preparati, giochiamo bene e abbiamo tanti punti di riferimento e armi per poter far male agli avversari. Saremo pronti.”.
Per quanto riguarda il settore giovanile, infine, doppio impegno sia per la compagine Under 14 che per l’Under 18. I primi hanno perso di misura contro Rende e vinto con Cosenza; i secondi hanno pareggiato con Rende e perso con Cosenza. Esperienze che torneranno comunque utili per il finale di stagione.
RARI NANTES AUDITORE-POLISPORTIVA ACESE 19-9
(7-0, 4-2, 5-4, 3-3)
RARI NANTES KR: Sibilla, Amatruda 2, Marrazzo, Zovko 3, Cusmano 1, Tkac 5, M. Giacoppo 5, De Lucia, Ursino, Candigliota 1, Gerace, Caliogna 2, Palermo. Tpv.: Arcuri
ACESE: Mannino, Viola, Vinci, Faro 2, Labisi, Cannavò, Viola II 1, Sorbello, Riolo 6, Caruso. Tpv.: Cannavò.