Crotone,
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Serie B, il Crotone mostra muscoli e cala il poker contro il Foggia

Lo avevamo detto: a Cittadella, nonostante la sconfitta, si erano viste tante cose buone, soprattutto nel primo tempo. Ieri sera allo Scida il Crotone di Giovanni Stroppa quelle cose buone le ha trasformate in una prestazione di alto livello che ha permesso ai rossoblù di rifilare quattro gol al Foggia. Certo, i soliti detrattori avevano già sputato sentenze dopo la prima di campionato, ma il torneo è ancora lungo e duro, per cui non esaltarsi è d’obbligo, ma prendere coscienza della propria forza e metterla in campo con grande umiltà potrebbe essere la chiave di volta. Stroppa ha inserito Martella dal primo minuto e e il “frecciarossa” coast to coast ha fatto vedere di che pasta è fatto. L’azione del primo gol è da manuale del 3-5-2, con cross dell’esterno da una parte e chiusura dell’esterno opposto, in questo caso Faraoni, a chiudere con il gol. Bene, anzi benissimo, Firenze da interno al fianco di Martella. Gol, tanta qualità, corsa e coperture garantite per l’ex della Pro Vercelli. A questo va aggiunto uno straripante Nalini che segna un gol fantastico, ed una difesa granitica anche nel giovane Cuomo che ha giocato con personalità e acquisito sicurezza dopo il raddoppio rossoblù. Benali sta cominciando a prendere confidenza con il suo nuovo ruolo, sta prendendo dimestichezza con tempi e distanze, ma soprattutto quando gioca più alto regala sempre sprazzi di bel calcio. Si è rivisto anche Ante Budimir che col passare del tempo acquisirà forza e minuti nelle gambe. Insomma è stato davvero un bel Crotone che solo in poche occasioni ha rischiato di complicarsi la vita da solo, per il resto se la strada segnata dovesse essere quella di ieri sera ci sarà da divertirsi.