Roma,
Tempo di lettura: 47s

Plusvalenze Chievo, la Procura insiste anche in appello: chiesti -15 e 3 anni di squalifica per Campedelli

Poco più di due ore di discussione, a tratti anche accesa, per l’udienza davanti alla Corte federale d’Appello per il processo che vede sul banco degli imputati il Chievo del presidente Luca Campedelli ed il Cesena. Le due società sono accusate di aver prodotto plusvalenze fittizie tra loro con calciatori “sconosciuti” al fine di avere ricadute fittizie sui bilanci e così godere delle iscrizioni ai rispettivi campionati di Seri A e Serie B. La Procura federale insiste e anche in Appello ha chiesto una penalizzazione di -15 per il Chievo e 3 anni di squalifica per il presidente Luca Campedelli.

Il Chievo, invece, e sembra il caso di dire ancora, si è appellato ad un altro cavillo burocratico, ovvero la mancata decorrenza di dieci giorni tra la notifica e l’udienza di appello.

Il Crotone era rappresentato dagli avvocati Elio Manica e Giancarlo Pittelli.