Juric-Crotone, un divorzio annunciato. Manca ormai solo l’ufficialità, ma le strade del Crotone e dell’allenatore Ivan Juric si divideranno. Il tecnico croato ha smentito di aver già avvisato la società rossoblu di lasciare la panchina del Crotone, ma nei fatti sembra ormai che la scelta sia stata fatta. Oggi pomeriggio nella conferenza stampa allo Scida, quella pre partita di Trapani-Crotone, Juric ha smentita la circostanza di aver già parlato con il presidente Vrenna e con la società, ma ha confermato di essere stato contattato dal numero uno del Genoa, Enrico Preziosi, e di aver avuto chiamate anche da altri presidenti di società italiane e straniere. “Deciderò ascoltando i sentimenti” ha detto Juric alle tv alla fine della conferenza. E non ci vuole molto per capire quali siano i sentimenti dell’allenatore croato: in primis Spalato, la sua città natale, poi Genova sponda rossoblù e Crotone. A Spalato non tornerà ad allenare, non ha mai nascosto che il suo sogno è quello di tornare al Genoa e di guidare i rossoblu liguri. A Crotone lascerà un pezzo di cuore e la storica promozione in Serie A. Sarà lui l’allenatore che resterà negli annali del calcio epr aver guidato un gruppo di ragazzi straordinari ad una impresa titanica che nessuno nemmeno immaginava. Lascerà con tutta probabilità Crotone nel momento migliore, da trionfatore, da vincitore di qualcosa di eccezionale. E a questo saranno legati i ricordi di tutti. La società dovrà gestire un’altra fase delicata, ovvero il dopo-Juric. Ma Raffaele Vrenna, l’Ad Gianni Vrenna, il vicepresidente Salvatore Gualtieri, il direttore sportivo Peppe Ursino e il dg Gino Porchia, si sono trovati già di fronte a situazioni del genere e alla fine ne sono venuti fuori sempre in modo egregio. Dando per scontato che Ivan Juric prenderà il posto del suo mentore Gian Piero Gasperini sulla panchina del Genoa (c’è chi parla di un contratto triennale); che lo stesso Gasperini potrebbe accasarsi tra Atalanta e Cagliari, resta da vedere chi sarà il prossimo allenatore del Crotone. Ai rossoblu serve, come al solito, una allenatore che sappia lavorare con i giovani, ma che al tempo stesso dia garanzie di un certo tipo visto che adesso si dovrà giocare il campionato di Serie A. Ai rossoblu sono stati associati diversi nomi, noi proviamo a fornire una lista di papabili e non è detto che tra questi ci sia il prossimo tecnico del Crotone: Pasquale Marino ha diverse cianche, così come non è da scartare un ritorno di Massimo Drago. L’ex foggiano De Zerbi ha le quotazioni decisamente in calo per la panchina del Crotone, mentre l’allenatore del Frosinone, Roberto Stellone, potrebbe essere l’alternativa giusta. Su tutti, però, potrebbe spuntarla l’attuale tecnico del Pescara, Massimo Oddo, nel caso non dovesse raggiungere la Serie A con gli abruzzesi attraverso i play off.
Intanto restano due partite da giocare con l’obiettivo di arrivare al primo posto, poi ci sarà tempo per tutto. Per i saluti, per i rimpianti e per gli abbracci. Sapendo che quello tra Crotone, Juric e il Crotone calcio è un amore che non finirà mai.