Un’ora di grande calcio non basta al Crotone, che nella ripresa cade sotto i colpi dell’Inter e soprattutto dei suoi attaccanti. I pitagorici vanno meritatamente in vantaggio, sciupano il rappoddio in maniera clamorosa, si fanno ribaltare e la riprendono. Tutto nel primo tempo. Nella ripresa però si abbatte la furia nerazzurra che fa valere il peso specifico delle sue punte e che poi dilaga nel finale, quando ormai i rossoblù pensano alla prossima gara con la Roma. Risultato bugiardo, anche se alla squadra di Conte non puoi proprio concedere nemmeno un minuto con la tensione bassa. Rimangono tante indicazioni positive, anche se rimangono le solite disattenzioni difensive, quegli “errori gratuiti” di cui Stroppa aveva parlato ieri alla vigilia. Adesso sotto con la prossima gara, senza perdere entusiasmo e con lo spirito di sempre.
INTER- CROTONE 6-2
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (36′ st Kolarov); Hakimi, Barella (25′ st Gagliardini), Brozovic, Vidal (1′ st Sensi), Young (30′ st Darmian); Lautaro, Lukaku (30′ st Perisic). In panchina: Padelli, Radu, Sanchez, Ranocchia, Eriksen, D’Ambrosio. Allenatore: Conte.
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic (40′ st Djidji(, Marrone, Luperto (25′ st Magallan); P.Pereira, Molina (40′ st Vulic), Zanellato, Eduardo, Reca; Messias (40′ st Rojas), Riviere (16′ st Simy). In panchina: Festa, Cuomo, Dragus, Crociata, Siligardi, Rispoli, Petriccione. Allenatore: Stroppa.
ARBITRO: Aureliano di Bologna.
MARCATORI: 12′ pt Zanellato (Cr), 20′ pt Lautaro (In), 31′ aut. Marrone (In), 36′ rig. Golemic (Cr), 12′ st Lautaro (In), 19′ st Lukaku (In), 33′ st Lautaro (In), 43′ st Hakimi (In).
NOTE: gara giocata a porte chiude come da disposizioni ministeriali. Ammoniti: Reca (Cr), Golemic (Cr), Luperto (Cr). Angoli. Recupero: 1′ pt; 0′ st.