Crotone,
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Brucia Parco Pignera, ma non le coscienze di assessori ignavi e dei criminali che appiccano fuoco

Il fuoco su Parco Pignera ieri sera

foto: CrotoneNews

Brucia Parco Pignera (che è cosa diversa da Parco Pitagora), ma non le coscienze di assessori ignavi e dei criminali che appiccano fuoco. Tutto è accaduto nella serata di ieri, mentre in via Mastracchi (300 alloggi) era in atto una grande e giusta festa per il murale di Jorit dedicato a Rino Gaetano.

Quando lo sguardo è andato alle fiamme altissime appiccate a Parco Pignera lo sconforto si è impossessato della gioia di cantare e vivere un momento di allegria.

Diciamolo subito, questa Amministrazione comunale è composta da pochissimi assessori competenti e da altri inetti e ignavi, refrattari ad ogni miglioramento e ad ogni buona pratica per la comunità.

All’assessore al Verde Pubblico (Pitingolo che Resta) era stato detto, suggerito e proposto sin dai primi giorni di maggio, di mettere in moto la macchina per realizzare le linee tagliafuoco a Parco Pignera. Sarebbe bastata mezza giornata di lavoro. E il suggerimento arrivava sulla scorta delle passate esperienze, nelle quali quando le linee tagliafuoco non sono state realizzate il parco puntualmente è stato preso di mira da essere ignobili che nel fuoco dovrebbero restarci per sempre.

L’assessore al Verde Pubblico ha dato subito disponibilità, ma i giorni passavano e niente accadeva. Salvo ripulire una piccola parte in prossimità della zona del concerto di ieri sera e sfruttarla come parcheggio (come si vede dalle foto).

Questa è una città maledetta da decenni governata da nani della politica che di politica non hanno nemmeno il tanfo. Tra finti illuminati, che vorrebbero governarla in futuro e già hanno affilato le unghie per strappare le poltrone da occupare, e assessori a scadenza come lo yogurt, questa città merita di sprofondare.

L’agonia e lo stato comatoso in cui versa culturalmente e politicamente sono destinati a durare ancora per tanti anni, perché all’orizzonte non si vede nessuna possibilità di miglioramento.

Parco Pignera è l’ennesimo simbolo di una decadenza inarrestabile che avvicina sempre di più questa città verso il nulla cosmico.