Crotone,
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Piscina olimpionica Crotone, un piano per fare fuori la Rari Nantes?

La Piscina olimpionica

Anche la piscina olimpionica rientra nel calderone politico crotonese, soprattutto alla vigilia di un appuntamento importante come le elezioni regionali. E come al solito gli incontri non avvengono solo nelle sedi istituzionali, ma anche a via Firenze, sede del movimento che fa capo a Enzo Sculco. Così i bene informati raccontano che nei giorni scorsi alcuni rappresentanti di altrettante società di nuoto crotonesi si sono recati in processione in quella sede. E sempre secondo i bene informati ci sarebbe una sorta di accordo politico che prevederebbe il coinvolgimento della Fin (federazione italiana nuoto) a livello regionale (come del resto annunciato più volte dal Comune di Crotone negli ultimi giorni) e tre società, con l’estromissione di quella storica, ovvero la Rari Nantes “Auditore” Crotone.

Al centro ci sarebbe non solo la polemica sulla vecchia gestione, ma soprattutto i rapporti tra via Firenze e alcuni dirigenti ed ex dirigenti della Rari Nantes. Il nuovo consorzio per la gestione della piscina olimpionica si starebbe formando proprio in queste ore, ma non prevederebbe in alcun modo la storica  società di nuoto e pallanuoto della Rari Nantes che ancora non ha un luogo per allenarsi in vista del campionato di serie B.

Di una cosa si può essere certi: a via Firenze sono sfilati i rappresentati di almeno tre società di nuoto. Nessuna di queste è la Rari Nantes. E di un’altra si può essere certi: la Rari Nantes ha riportato la pallanuoto crotonese in Serie A e ha vinto lo scudetto Under 17, ma in questa città i meriti servono?