“Io sono un comunista”. Lo ha ripetuto fino all’ultimo respiro Saverio De Santis ai medici che lo curavano all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. Quello stesso ospedale che lui aveva diretto in passato ricoprendo la carica di presidente dell’Ussl 16 di Crotone. Saverio De Santis, che il prossimo 25 ottobre avrebbe compiuto 83 anni (era nato nel 1934), è morto questa notte nell’ospedale di Crotone dov’era ricoverato per alcune complicazioni del suo stato di salute. Saverio era stato un militante del Psiup (Partito socialista italiano di unità proletaria) e alla fusione aveva aderito al Partito comunista italiano, del quale è stato dirigente nella Federazione di Crotone. È stato sindaco della città dal 7 agosto 1978 al 10 aprile 1979, ed è stato anche assessore regionale all’Industria e artigianato. Il suo modo di essere lo ha sempre accompagnato anche nelle più piccole cose quotidiane, come quando portò a casa un piccolo randagio a cui diede il nome di Jean Valjean, il protagonista de I Miserabili. La salma di Saverio De Santis si trova nell’obitorio dell’ospedale di Crotone e domani mattina alle ore 10:00 nella chiesa di Sant’Antonio ci saranno la benedizione e l’orazione funebre. Al collo una cravatta rossa, in mano la Costituzione italiana: “Io sono un comunista”.
CrotoneNews esprime le più sentite condoglianze alla sua compagna Aurora e a tutti i suoi familiari.