È stata inaugurata oggi, presso il Mara Restaurant Vinarte di Crotone, la mostra della fotografa romana Sonia Simbolo, che rimarrà esposta fino al prossimo 16 aprile. Sono scatti ricchi di colore, in cui l’autrice propone un piccolo viaggio “con lo stesso brivido di magia che anima i sogni e accende la realtà, piena di incantesimi anche quando non ce ne accorgiamo”. Non a caso il titolo è proprio “Sonia non sognare – ecco, io ho fatto esattamente il contrario”. Lo racconta la fotografa questo viaggio nel tempo fatto di sogni, mentre accoglie con garbo chi arriva a guardare le sue opere, spiegando il suo particolarissimo rapporto tra realtà e immaginario, che si intrecciano fino a diventare una cosa sola. Emerge prepotente la voglia di continuare a mantenere in vita i sogni, sempre e comunque e di raccontare queste sensazioni attraverso la sua macchina fotografica.
Gli attimi catturati nella quotidianità, quando un occhio attento riesce a immortalare scene che la fretta distrugge e rischia di cancellare, per sempre. Immagini che solo dopo tornano prendono vita, come i dettagli di cui Sonia Simbolo è quasi rapita. Ci sono i portoni aperti delle case italiane, con le luci che illuminano il mondo famigliare, c’è anche il mare nelle sue forme, in quella del viaggio o dell’inquietudine. Ci sono anche uomini e donne, che nonostante i volti quasi mai visibili mostrano tutta la loro personalità.
Insomma, sogni ricorrenti, che nascono dalla realtà per poi prendere forma. Tra colori e dettagli che fanno la differenza.