Franco Eco firma la colonna sonora del film Pozyvnyi “Banderas” (Segnale di chiamata “Banderas”).
Un film basato sugli eventi accaduti nel 2014 durante l’attuale guerra del Donbass, conflitto civile che vede schierato l’Ucraina contro la Repubblica Popolare di Doneck appoggiata dalla Russia. Dal 2014, anno in cui ebbe inizio il conflitto armato, sono morti quasi 8.000 persone secondo le stime ufficiali. I recenti fatti di cronaca estera, come l’attentato dello scorso 17 ottobre all’Istituto tecnico di Kerch, in Crimea, hanno riportato all’attenzione dell’opinione pubblica e dei quotidiani internazionali la precaria situazione politica tra Ucraina e Russia, un conflitto dimenticato, ma ancora in essere.
Queste le parole del compositore crotonese Franco Eco: “Ho sempre difficoltà nel rapportarmi con una storia vera, soprattutto quando parliamo di un conflitto così complesso e delicato come la guerra del Donbass in cui pochissimi di noi hanno effettivamente gli strumenti per saperlo leggere ed interpretare. Il cinema è il luogo della finzione per eccellenza, qualsiasi particolare è curato, studiato e pensato in virtù della finzione e dell’intrattenimento. Ma spesso il cinema è anche il luogo che restituisce una crudele verità, ed è proprio quella crudeltà che ho cercato di indagare con la musica. È stato un lavoro molto complesso e a lungo abbiamo dibattuto con il regista Zaza Buadze su quale strada musicale percorrere. Alla fine, pur essendo un film d’azione, la colonna sonora risente della psicologia del protagonista il quale combatte un doppio conflitto; interno ed esterno. Ebbene, se cinematograficamente il film restituisce azioni spettacolari con inseguimenti, combattimenti corpo a corpo ed esplosioni, musicalmente siamo su un piano totalmente diverso; la musica infatti si muove tra le emozioni interne dei personaggi del film in relazione al protagonista; in contrapposizione alla guerra troviamo spesso un pianoforte, una voce angelica, o un adagio di un’orchestra sinfonica. Nel film la musica è quasi come un lento fluire di emozioni musicali, più probabilmente il mio modo personale per dire in musica quello che penso sulla guerra, così abbiamo voluto mettere al centro i drammi umani che da essa derivano”.
Dopo la nomina da parte della Farnesina di Franco Eco tra i cento ambasciatori del Cinema Italiano 2018, il compositore di origine crotonese sarà tra i protagonisti – insieme ai premi Oscar Ennio Morricone, Nicola Piovani e ai molti altri compositori di fama internazionale che scrivono per il cinema – dell’attesissimo evento “Cinema in concerto” organizzato da ACMF (Associazione Compositori Musica per Film), evento conclusivo della Festa del Cinema di Roma. Successivamente sarà ospite nelle Filippine per tre masterclass in occasione dell’“Italian Cinema, from Venice to Manila” organizzato dall’Philippine Italian Association in collaborazione con la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.