Crotone,
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Calcio, psicologia e realtà virtuale: la tesi del crotonese Francesco Procopio sarà pubblicata in tutto il mondo

Il lavoro di Francesco Procopio

La realtà virtuale applicata al potenziamento atletico-psicologico dei calciatori e da qui la definizione e la validazione di un protocollo. Questo l’innovativo tema affrontato dal crotonese Francesco Procopio nella sua tesi di Laurea Magistrale discussa lo scorso 17 febbraio all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Un lavoro che sarà interamente pubblicato in tutte le riviste scientifiche mondiali, oltre che per il grande valore anche per il fatto che Procopio è il primo ad avere condotto uno studio in questo ambito e con questo strumento. “Definizione e validazione di un protocollo mediante la realtà virtuale per il potenziamento atletico-psicologico nel calcio” è il titolo preciso della tesi della Laurea magistrale di Francesco Procopio in Psicologia del Benessere, Empowerment, Riabilitazione e tecnologie positive.

“Molte squadre lombarde – dice Francesco Procopio a CrotoneNews – hanno mostrato apprezzamento verso il progetto, mettendosi subito a disposizione. Io, però, ho preferito svolgere il progetto nella mia terra, Crotone. Sono stato uno studente fuori sede per sei anni e come tutti i fuori sede ho vissuto molte sfide, ma la più grande riconosco essere stata quella di stare lontano dalla mia famiglia e dalla mia città. Quando qualcuno mi ha chiesto la provenienza, con orgoglio ho sempre risposto “dalla Calabria” terra di cultura, di sport e di talenti riconosciuti in tutto il mondo. Credo nel potere delle idee e senza presunzione vorrei dire ai giovani della mia città di non smettere mai di credere nei loro sogni e nei loro progetti, con la perseveranza e con il tempo tutto verrà ripagato”.

L’obiettivo dello studio di Procopio è quello di comprendere in che modo e in che misura sia possibile migliorare le abilità fisiche e psicologiche dei calciatori attraverso l’utilizzo della realtà virtuale, diminuendo il senso di ansia sportiva, depressione e aumentando l’autoefficacia nei calciatori.

Per testare l’efficacia dell’utilizzo della realtà virtuale Francesco Procopio ha preso in considerazione quindici calciatori adolescenti dell’Asd Academy di Crotone che hanno preso parte ad uno studio longitudinale di sei settimane nel quale, prima dell’allenamento, attraverso l’esposizione ad un video di realtà virtuale, emulavano i gesti tecnici di ricezione e trasmissione di un passaggio e successivamente erano sottoposti a dei questionari che misuravano le dimensioni di ansia, depressione, motivazione ed autoefficacia.

Al progetto e allo studio di tesi di Francesco Procopio hanno dato un contributo la S.S. Lazio, per le riprese del video a 180° VR effettuate a Formello (Roma), sede di allenamento, e Danilo Cataldi calciatore che milita nella massima Serie A italiana proprio con la squadra biancoceleste.

Attraverso il suo studio Francesco Procopio ha evidenziato come si possa avere un decremento significativo di ansia sportiva e depressione ed un incremento della motivazione.