Dal 25 al 28 gennaio la Soprintendenza archeologica della Calabria – ufficio Sabat – Cosenza, avvierà le prime immersioni di ricognizione subacquea che riguardano il tratto di mare antistante Melissa, con l’ausilio scientifico dell’archeologo subacqueo Fancesco Laratta supportato a sua volta da una equipe di subacquei di comprovata esperienza. Le operazioni hanno la duplice finalità di censimento scientifico, partendo dalle evidenze già note in banca dati del progetto Archeomar, ma ancora di più lo studio per una possibile, immediata, fruizione turistica degli stessi con gli adeguati mezzi e guide che caratterizzano le attività subacquee ricreative. Il necessario supporto logistico e organizzativo è stato garantito dal neonato Cssa (Centro studi scientifici per l’archeologia) e il supporto economico dell’Amministrazione comunale di Melissa. Ulteriori particolari saranno illustrati nella conferenza stampa di presentazione che si terrà sabato 27 gennaio alle ore 11:30 presso la torre aragonese Melissa e alla quale prenderanno parte Francesco Laratta – archeologo subacqueo – collaboratore della Soprintendenza archeologica della Calabria; Ernesto Salerno archeologo; Gino Murgi sindaco di Melissa e Cataldo Maltese assessore al Turismo di Melissa.
Foto: Università Ca’ Foscari di Venezia scattata durante una ricerca con l’Amp “Capo Rizzuto” (marmi di Punta Scifo)