Ecco perché non si può giocare con l’Antica Kroton. Ce lo spiega ancora Margherita Corrado, questa volta nelle vesti di archeologa e non di Senatrice della Repubblica italiana. Quello che mostra Margherita Corrado sulla sua pagina Facebook è un vero e proprio disastro culturale ed archeologico, e lo scrive pure. Sono due foto di scavi eseguiti per portare alla luce edifici e resti di Kroton, una delle più importanti colonie della Megale Hellas. Il raffronto che mostrano le foto dell’archeologa è tremendo. Se i resti archeologici non vengono preservati e valorizzati al meglio in tempi brevi, basta una sola pioggia per distruggere anni di lavoro e secoli di conservazione.
Scrive Margherita Corrado: “Ecco cosa resta del muro perimetrale di una casa di Kroton, scoperta nell’area davanti alle fabbriche quando lo scavo archeologico – di fatto una buca – raccoglie l’acqua piovana di tutta la pianura e le idrovore lentamente la tirano via” (foto 1). Ma non basta, perché la foto 2 mostra un altro disastro provocato dalla pioggia e dall’incuria di chi quella zona doveva preservare. Ancora Corrado: “Non va meglio agli edifici pubblici, benché più solidi”.
Ecco perché allora non si può più giocare sull’Antica Kroton.