Strongoli,
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Strongoli, abbattuto il chiosco del boss Giglio

La demolizione del chiosco

Le ruspe sono entrate in azione questa mattina presto a Strongoli Marina per abbattere un chiosco riconducibile alla famiglia di ‘ndnragheta dei Giglio di recente coinvolta nell’operazione della DDA di Catanzaro denominata “Stige”. Il commissario prefettizio ha firmato l’ordinanza di demolizione del chiosco abusivo e questa mattina con l’ausilio di carabinieri ed esercito è stata data esecuzione alla demolizione del manufatto.

Il chiosco, che si trovava davanti al cimitero, era stato dato alle fiamme nella notte tra il 27 ed il 28 agosto scorsi, ed è riconducibile alla famiglia Giglio. Lo stesso chiosco era posto sotto sequestro nell’ambito dell’inchiesta Stige della Dda di Catanzaro contro le cosche del crotonese. Il chiosco, in passato utilizzato per la vendita di fiori, era chiuso.