I presunti scafisti, due in particolare, durante la traversata facevano video promozionali, nei quali i migranti dovevano dire che loro “erano di Ali Hassan” e che “erano arrivati in Italia”. La conferma è arrivata anche questa mattina nel corso dell’incidente probatorio nei confronti dei quattro presunti scafisti che avrebbero guidato la Summer Love fino alla spiaggia di Steccato di Cutro. Gli stessi che sarebbero scappati dopo l’impatto a bordo di un piccolo gommone e che avrebbero portato con loro anche delle camere d’aria che sarebbero servite come salvagenti. A rispondere alle domande del pm Pasquale Festa questa mattina sono stati tre dei sopravvissuti, che hanno ripercorso tutte le fasi del viaggio: alcuni hanno raggiunto il punto di partenza dopo aver viaggiato per 13 ore a bordo di camion, il tutto messo in piedi dall’organizzazione criminale che ha gestito la traversata.
Confermata anche la volontà di riportare indietro il caicco, poi andato distrutto a centro metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro. Secondo alcuni sulla Summer Love ci sarebbero state circa 200 persone, altri parlano ancora di 180. Il numero esatto, probabilmente, non si saprà mai.
Intanto è stata concessa dall’Austria l’estradizione di Gun Ufuk, il turco di 28 anni, un altro dei presunti scafisti, che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni