Soriano,
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Sfregio al monumento di Ceravolo, l’urlo dei famigliari delle vittime innocenti di ‘ndrnagheta

Matteo Luzza davanti allo striscione di Libera a Vibo

“In questo particolare momento, che ci lascia sgomenti e profondamente rattristati, vogliamo stringere e far sentire tutta la nostra vicinanza e tutto l’affetto alla famiglia del giovane Filippo. Come tutti i nostri cari, vittime innocenti della violenza e della barbarie mafiosa, la memoria del giovane ragazzo non può assolutamente essere cosi vigliaccamente calpestata e disonorata! Una memoria che ci deve vedere tutti uniti, con forza e determinazione, a tenere viva e sempre elevata la dignità di ognuna di quelle morti che le forze del male hanno voluto strappare agli affetti! Tutti i familiari delle vittime innocenti della criminalità mafiosa, si uniscono alla famiglia Ceravolo e tutti assieme continueremo a gridare a voce alta ‘verità e giustizia’ per quella morte cosi assurda. Verità e Giustizia che con la memoria e l’impegno costituiscono la ragione del nostro continuare a vivere. ‘Quando sparano e uccidono un tuo familiare, è come se sparassero e uccidessero il resto della famiglia’. Ognuno dei familiari delle vittime innocenti questo sente e subisce. Ecco la nostra profonda e sentita vicinanza alla famiglia Ceravolo per continuare a tenere Viva la memoria di Filippo”.

Matteo Luzza

Referente Regionale Libera Memoria Calabria