Sequestrato villaggio in costruzoome a Scifo. Uffiiali e agenti della Polizia di Stato della Sezione di polizia giudiziaria e della Squadra Mobile della Questura di Crotone, su disposizione del Procuratore Capo della Repubblica, Giuseppe Capoccia, hanno eseguito il provvedimento emesso dal Gip presso, Michele Ciociola, con cui è stato disposto il sequestro del “Marine Park Village”, campeggio in fase di realizzazione in località “Scifo”, proprio nelle adiacenze del Parco archeologico di Capo Colonna, ricadente nell’Area Marina protetta di Capo Rizzuto, il cui progetto prevede la realizzazione di 79 bungalow su basi di cemento armato con accesso al mare. La struttura interessa un’area di circa 75.000 mq da Torre Scifo lungo la linea di costa verso località Alfieri. Con l’esecuzione del provvedimento si conclude la prima parte delle indagini avviate nell’estate del 2013.
Al momento sono indagati due fratelli per avere eseguito i lavori in assenza di autorizzazione paesaggistica che, seppur originariamente ottenuta con procedura di silenzi/assenso, aveva perduto efficacia (per decorrenza quinquennale) alla data del 27 ottobre 2013; configurandosi altresì, illegittima la proroga triennale di efficacia del permesso di costruire rilasciato dal Comune di Crotone il 30 settembre 2015. L’area sottoposta a sequestro preventivo, su cui esostono vincoli paesaggistici e ambientale nonché archeologici, è stata perlustrata con l’ausilio di personale di polizia scientifica di Crotone che ha cristallizzato le attuali condizioni attraverso l’acquisizione di immagini dell’intero cantiere sul quale sono stati apposti 6 cartelli con la dicitura: “Area sottoposta a sequestro preventivo dalla Procura della Repubblica di Crotone”. Del provvedimento cautelativo è stata effettuata notifica agli indagati i quali sono stati nominati contestualmente custodi giudiziari.