Ci sarebbe un disperso nello sbarco dei 51 migranti di origine curda avvenuto questa mattina intorno alle 4:00 a Torre Melissa. Un uomo che, secondo il racconto dei migranti a bordo, si sarebbe tuffato in mare poco prima che la barca a vela su cui viaggiavano si capovolgesse. Questa mattina la temperatura esterna era vicina allo zero e nella zona imperversa brutto tempo, mentre le temperature sono ancora molto rigide. Nel tratto di mare interessato ci sono i mezzi della Capitaneria di Porto di Crotone e le operazioni vengono coordinate direttamente dal comandante Giovanni Greco. Le ricerche sono estese anche a terra nel tratto di spiaggia tra Strongoli e Cirò Marina. Al momento le ricerche non hanno dato nessun esito.
Intanto alcuni dei bambini che erano stati rifocillati questa notte dal sindaco, dal proprietario dell’Hotel Miramare e dai cittadini di Torre Melissa, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, sono stati portati all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone per verificare le condizioni di salute e scongiurare il pericolo di assideramento visto che erano si sono trovati in acqua con temperature freddissime.