Una bottiglia contenente liquido infiammabile ed un accendino davanti al cancello di casa del sindaco Nicola Bilotta. Quesa l’ennesima intimidazione di matrice ‘ndranghetistica all’Amministrazione comunale di Roccabernarda.
A diffondere la notizia la stessa Amministrazione sulla pagina ufficiale Facebook.
“Nella notte, davanti il cancello della casa al mare del dindaco, un chiaro messaggio intimidatorio: una bottiglia piena di liquido infiammabile ed un accendino. Strumenti semplici di chi è abituato ad agire in questo modo: malavitosi quanto vigliacchi.
Intimidire il primo cittadino è inquietante. Ogni singolo cittadino deve sentirsi colpito e protestare di fronte a tanta lucida follia.
Le parole, in questo momento, servono a ben poco. Una cosa è certa: noi non molleremo nemmeno di un millimetro per Roccabernarda e per i Rocchisani”.
Sull’episodio indagano i carabinieri.