Personale della locale Digos della Questura di Crotone ha dato
esecuzione ad un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti nei confronti di C. A., crotonese, classe 1989.
Nei confronti dell’uomo è stato adottato un provvedimento restrittivo, per cumulo di pena, di 4 anni e 2 mesi di reclusione, con una multa di € 47.000,00.
Inoltre, è stato disposto il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per 14 anni, con l’obbligo di presentarsi alle autorità di pubblica sicurezza nel corso dello svolgimento delle stesse.
Quest’ultimo provvedimento trae origine da alcuni fatti verificatisi il 3 dicembre del 2012, in occasione dell’incontro “Reggina Crotone”, svoltosi presso lo stadio “Granillo” di Reggio Calabria, quando alcuni tifosi del Crotone facevano esplodere numerosi petardi. Tra i tifosi vennne riconosciuto C.A. che, nell’occasione, veniva sottoposto al Daspo per la durata di tre anni.
Le ripetute violazioni delle prescrizioni derivanti da questa misura, segnalate dalla Questura all’Autorità Giudiziaria, hanno indotto la Procura della Repubblica di Crotone ad emettere il provvedimento della durata di 14.
L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Crotone.
Crotone,
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Reggina-Crotone del 2012: Daspo di 14 anni per violazione delle prescrizioni
