Petilia Policastro,
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Petilia Policastro: padre e figlio scomparsi nel nulla, si teme un caso di lupara bianca

La caserma dei carabinieri a Petilia Policastro

Padre e figlio scomparsi nel nulla a Petilia Policastro. Altre due scomparse misteriose a Petilia Policastro dopo quella di Massimo Vona, l’uomo di cui si sono perse le tracce il 30 ottobre scorso e la cui auto carbonizzata fu ritrovata l’8 novembre successivo.

Dalla mattina di Pasqua non si hanno più notizie di Rosario Manfreda 68 anni e il figlio Salvatore, 35 anni,. I due sono usciti da casa nella mattina di Pasqua a bordo del loro fuoristrada e da allora nessuno li ha più visti o sentiti. Non è escluso che i due si stessero dirigendo nella loro azienda agricola che si trova tra il territorio di Petilia Policastro e quello di Mesoraca. I famigliari non vedendoli tornare per pranzo hanno immediatamente avvisato i carabinieri che hanno avviato le indagini.

I militari al momento non escludono nessuna ipotesi compreso quella che tra la sparizione di Massimo Vona e quella di Rosario e Salvatore Manfreda possa esserci un legame.

Massimo Vona 44 anni, allevatore con piccoli precedenti penali, è il cugino di Valentino e Giuseppe Vona, il primo ucciso e l’altro scampato all’agguato il 21 aprile del 2012 a Petilia Policastro. Quell’agguato che le sentenze stabilirono fu la vendetta per l’omicidio del boss Vincenzo Manfreda.

Rosario e Salvatore Manfreda, invece, che secondo quanto è dato sapere non hanno precedenti penali, sono parenti di Vincenzo Manfreda.