Tornano in libertà quattro veterinari dell’Asp di Crotone coinvolti nell’operazione Fox della Procura della Repubblica di Crotone ed eseguita dai Carabinieri del Nas di Cosenza e Napoli.
Il gip del Tribunale di Crotone, Michele Ciociola, ha ascoltato gli indagati e sentito il parere del pm Andrea Corvino ed ha trasformato la misura cautelare degli arresti domiciliari in interdizione dai pubblici uffici e sospensione dell’incarico. Il gip ha anche scarcerato i due gestori del macello di Strongoli sostituendo la carcerazione con il divieto di dimora per il titolare e l’obbligo di dimora per la segretaria. Il gip Ciociola ha anche revocato la misura di interdizione dai pubblici uffici e sospensione dell’incarico per una veterinaria, mentre ha confermato la stessa misura per un altro veterinario, tutti dell’Asp di Crotone.
L’indagine riguarda una serie di omissioni e condotte omissive che avrebbero portato alla macellazione di capi di bestiame senza i dovuti accertamenti sanitari.