Salvatore Fuscaldo resta in carcere. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Catanzaro al quale si era appellato il suo legale Francesco Amodeo adducendo come motivazione, tra l’altro, che la scena del crimine era stata inquinata da altre persone. Il 50enne di Cirò Marina resta, dunque, il principale sospettato dell’omicidio di Antonella Lettieri , la commessa 42enne trovata morta sull’uscio di casa lo scorso 8 marzo, uccisa da oltre venti colpi alla testa e 12 coltellate. Le risultanze dei carabinieri, dunque, hanno trovato un primo riscontro nei giudici del Riesame. Le indagini proseguono ancora per trovare il movente e, soprattutto, l’arma o le armi del delitto, ma anche per capire se Fuscaldo abbia avuto complici o coperture.
Cirò Marina,
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