Si stanno concentrando nella vita privata le indagini sull’omicidio di Pietro Scida, l’uomo di 49 anni trovato morto ieri sera nella sua abitazione a Crotone. Scida era rientrato in Calabria da un anno dopo aver trascorso un periodo in Germania. L’uomo è stato trovato in una pozza di sangue. Il cadavere presenta alcune ferite da taglio. A fare la macabra scoperta, nella serata di ieri, sono stati i vigili del fuoco di Crotone e gli agenti della Mobile, allertati da una telefonata di una donna che chiedeva di verificare l’abitazione del fratello, visto che pur chiamandolo ripetutamente al telefono l’uomo non rispondeva. Giunti sul posto, in un appartamento di via Ruffo, poliziotti e pompieri hanno aperto la porta e si sono trovati davanti al corpo di un uomo che giaceva in una pozza di sangue. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e agli uomini della squadra Mobile della Questura, che hanno iniziato i rilievi e le indagini, sono arrivati anche quelli della Scientifica. I rilievi sono durati fino all’alba di oggi è ripresi da poco, dopo una breve pausa.
Le indagini sono condotte dalla squadra mobile.
Crotone,
Tempo di lettura: 1m 3s
Omicidio in via Ruffo, la vittima è Pietro Scida
