Crotone,
Tempo di lettura: 1m 8s

Migranti, sulla Phoenix 11 mamme che hanno perso i figli in mare

C’è l’orrore, c’è il dolore, c’è la tragedia di un’intera umanità sulla nave Phoenix arrivata questa mattina nel porto di Crotone con oltre 600 migranti. Insieme ai vivi ci sono anche i corpi senza vita di 32 migranti, 20 di loro sono bambini. E dalla nave sono scese 11 donne che hanno perso i figli in mare, proprio sull’imbarcazione che li doveva portare verso una vita migliore. Tra loro la tragica storia di una donna che ha perso il figlio di 7 anni in mare. Non lo trovava, lo cercava, poi, raccontano i soccorritori sul molo di Crotone, lo ha visto senza vita sulla barca di salvataggio. A quel punto il dolore è stato immneso, tanti da farle perdere anche il piccolo che portava in grembo da 7 mesi. C’è l’orrore, c’è il dolore, c’è la tragedia di un intero popolo sulla Phoenix. A Crotone sono arrivati ragazze e ragazzi provati, distrutti. Dalle indiscrezioni avute sembra che l’imbarcazione sulla quale viaggiavano era stata affiancata da un gommoncino proprio della Fenix, a 30 miglia al largo della Libia, ma a quel punto una motovedetta della Guardia costiera libica avrebbe sparato proprio davanti alla piccola imbarcazione dei migranti. Loro impauriti, terrorizzati, si sono spostati e l’imbarcazione si è capovolta. La tragedia, l’orrore, è il dolore.