La Corte di Cassazione ha pronunciato la sentenza definitiva del processo con i riti abbreviati denominato Kyterion, contro boss e affiliati della cosca Grande Aracri di Cutro. La suprema corte ha confermato l’ergastolo per il boss Nicolino Grande Aracri (detto man i gumma) e per suo fratello Ernesto. Confermata anche la condanna a 30 anni per Angelo Greco. Secondo l’accusa i tre sono stati i mandanti dell’omicidio di Antonio Totò Dragone, fino a quel momento boss di Cutro e scalzato proprio dai Grande Aracri.
L’indagine Kyterion scattò a fine gennaio 2015 e portò all’esecuzione di 46 ordinanze di custodia cautelare contro la cosca Grande Aracri e in contemporanea ci furono le operazioni Aemilia, eseguita in Emilia Romagna, e Pesci nel Mantovano.
La corte di Cassazione ha annullato con rinvio la decisione su Carminel Riillo classe 1977.
Questo l’elenco di tutte le condanne confermate dalla Cassazione.
Dario Cristofaro 6 anni;
Michele Diletto 8 anni e 8 mesi;
Pasquale Diletto 6 anni e 8 mesi;
Antonio Grande Aracri 10 anni;
Luigi Martino 3 anni e 8 mesi.
Giovanni Abramo 6 anni e 4 mesi
Francesco Aiello 6 anni e 4 mesi
Pasquale Arena 8 anni
Giuseppe Celi 8 anni
Alfonso Diletto 6 anni e 4 mesi
Salvatore Diletto 6 anni e 4 mesi
Francesco Gentile 8 anni e 6 mesi
Salvatore Gerace 6 anni e 4 mesi
Francesco Lamanna 6 anni e 4 mesi
Domenico Lazzarini 6 anni e 4 mesi
Giuseppe Lequoque 8 anni e 6 mesi
Antonio Maletta 3 anni e 4 mesi
Francesco Mauro 6 anni e 4 mesi
Matteo Mazzocca 3 anni e 4 mesi
Domenico Nicoscia 8 anni e 6 mesi
Antonio Salerno 6 anni e 4 mesi
Benedetto Giovanni Stranieri 4 anni
Romolo Villirillo 6 anni e 4 mesi.
Le accuse per i condannati vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, all’estorsione e tentata estorsione, violazione delle leggi in materia di armi, omicidio, ricettazione, violenza privata, lesioni personali, rapina e usura.