Non è stata una giornata fortunata per i tanti passeggeri che questa mattina hanno deciso di muoversi in treno sulla tratta ferroviaria jonica riattivata da pochi giorni dopo una serie di lavori di messa in sicurezza. La lunga giornata nera della linea ferrovoaria è iniziata intorno alle 6 di questa mattina quando il traffico ferroviario fra Cropani e Simeri (linea Crotone – Roccella Jonica) è stato sospeso per l’investimento di un gregge di pecore da parte di un treno. Il traffico è stato riattivato alle ore 9:20, come riporta la pagina di Rfi (infomobilità) dopo l’intervento dei tecnici. Nel corso della sospensione i treni hanno subìto ritardi fino a 120 minuti, mentre tre regionali sono stati cancellati e due limitati nel percorso. Alle 11:55, invece, “la circolazione ferroviaria fra Crotone e Cutro (linea Crotone – Catanzaro) è stata sospesa per un problema tecnico a un treno passeggeri regionale fermo”. In questo caso, secondo quanto è stato possibile apprendere, l’inconveniente si sarebbe verificato nella galleria “Cutro” dove un treno “Swing” si è bloccato a causa dell’attivazione del sistema automatico antincendio. In realtà non ci sarebbe stato messuno incendio, ma il fumo lasciato in galleria da un locomotore passato poco prima, avrebbe fatto attivate in automatico il siatema antincendio. Le operazioni di recupero del treno sono durate fino allea ore 14:20 quando Rfi ha comunicato aul suo sito la riattivato del “traffico ferroviario fra Crotone e Cutro, sulla linea Crotone – Catanzaro, sospeso dalle 11.55 alle 14.20, per un guasto a un treno passeggeri regionale fermo in tratta”. I convogli in viaggio hanno subìto ritardi fino a 70 minuti, un regionale è stato limitato nel percorso. Infine un ultimo treno (una littorina sostitutiva) ha avuto un guasto all’arrivo nella stazione di Sellia e i passeggeri diretti a Sud hanno dovuto attendere l’arrivo di un altro convoglio.