In occasione della giornata internazionale del rifugiato, domenica 20 giugno la Caritas Diocesana, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano Migrantes, organizza un momento di riflessione e di condivisione per commemorare l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati (Convention Relating to the Status of Refugees) da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Nell’ultimo anno, a causa della pandemia da Covid-19, abbiamo tutti compreso che solo se ciascuno fa la propria parte si può creare un mondo migliore per tutti.
Coloro che sono costretti ad abbandonare la propria casa e il proprio paese, sono sempre una risorsa importante per coloro che li accolgono, poiché è insieme che si fa la differenza (together we can do anything).
Sarà presentato, per l’occasione, il progetto “Apri” promosso da Caritas Italiana; progetto che mira a promuovere, attraverso una serie di attività territoriali, l’accoglienza di migranti in parrocchie, istituti religiosi e appartamenti privati con la presenza fondamentale di famiglie tutor italiane per il supporto all’integrazione e all’inclusione socio-lavorativa degli stessi.
L’appuntamento è per domenica 20 giugno alle ore 17.30 presso la Rettoria dell’Immacolata in Crotone. Dopo la presentazione della giornata da parte del Direttore Caritas Diocesana don Rino Le Pera, seguiranno i saluti istituzionali e gli interventi da parte della dottoressa Valeria Mele, tutor Progetto Apri Caritas Italiana, e del dottor Ramzi Labidi, Responsabile diocesano del progetto. Seguiranno due testimonianze locali da parte di una famiglia tutor e un beneficiario. Concluderà suor Loredana Pisani, Direttrice Ufficio diocesano Migrantes.