Crotone,
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Il Filolao pagava l’acqua a tutto il quartiere

L’acqua al 70% delle abitazioni del quartiere Rom di via Aquabona la pagava il liceo scientifico Filolao. La truffa è stata scoperta dagli agenti della Digos della Questura di Crotone, che hanno rilevato come gran parte delle abitazioni fosse allacciata abusivamente alla fornitura idrica dell’istituto scolastico. In collaborazione con i tecnici della società So.A.Kro Spa (che gestisce il servizio idrico in città) e del settore Edilizia della Provincia, la Polizia ha effettuato una serie di controlli a tappeto. A insospettire gli inquirenti è stata una fattura trimestrale di oltre 27mila euro intestata al liceo scientifico; consumi d’acqua pari a 54.598 metri cubi, assolutamente sproporzionati per gli usi del liceo.
Dagli accertamenti della Digos è emerso che l’acqua potabile veniva illecitamente captata da numerose abitazioni dell’adiacente quartiere Rom. Nel corso di un controllo a campione in 17 costruzioni, effettuato dopo la chiusura della valvole che consentono l’erogazione dell’acqua, è infatti emerso che solo tre (due autolavaggi ed una sola abitazione) erano in regola con il contratto. Le altre abitazioni erano tutte prive di contatore dell’acqua e quindi prive di regolare contratto, per cui sette proprietari sono stati denunciati per furto aggravato e continuato di acqua potabile in danno della Provincia di Crotone. Le indagini, uniche nel suo genere nel comprensorio crotonese per volumi ed estensione dei controlli, hanno quantificato un danno alla Pubblica amministrazione in 131.703 euro a decorre dal 2012. È infatti da quell’anno che la sperequazione si è ampliata. La fatturazione dell’acqua al liceo era giunta a costi elevatissimi dell’ultima fattura del 7 luglio scorso, di 60.810,69 euro