I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Crotone hanno tratto in arresto nel pomeriggio di sabato Antonio Ciccopiedi, classe ’68, pregiudicato, per coltivazione, produzione e detenzione di marijuana.
Da tempo ai militari erano giunte segnalazioni su strani movimenti all’interno di una grande villa in via Temesa, lungo via Magna Grecia; sabato pomeriggio gli investigatori hanno effettuato un sopralluogo sul sito, una villa di 4 piani con un grande giardino. Una prima ricognizione esterna aveva rivelato la presenza di due cani pitbull (uno legato) e di alcune piante di canapa indica che sporgevano da uno dei balconi. Visto che nessuno rispondeva al citofono, alcuni militari si sono appostati all’inizio della stradina che conduce alla villa, mentre altri ricercavano il proprietario dell’immobile. Nel frattempo i Carabinieri rimasti alla villa notavano che il pitbull legato era stato liberato, e che le piantine di canapa erano sparite dal balcone. Circostanze che hanno indotto i militari ad intervenire con un blitz; mentre alcuni Carabinieri ispezionavano il giardino, altri facevano irruzione nella grande villa dove all’ultimo piano trovavano Ciccopiedi in compagnia di una donna e una bambina. L’ispezione rivelava la presenza su due balconi di 70 vasi con fusto reciso da poco, incontrovertibilmente riconducibili a piante di canapa indica, unitamente ad un sistema di irrigazione “a gocciolatoio” perfettamente funzionante; medesima scena in un angolo del giardino ove venivano rinvenuti ulteriori 30 vasi, sempre contenenti fusti di canapa indica appena recisi. Anche qui era in funzione un sistema di irrigazione artigianale ma assolutamente funzionante.
Nei pressi del muretto che divide la proprietà del Ciccopiedi dal terreno sottostante, i militari hanno poi notato una scala in alluminio, utilizzata per scendere di livello; di qui un camminamento ricavato nella vegetazione incolta conduceva ad un rustico in fase di ristrutturazione, dentro il quale – nascoste dietro un tavolaccio in legno – venivano rinvenute 6 buste piene di foglie di marjuana. Nell’abitazione venivano rinvenuti anche 105 bulbi atti ad ospitare semi per la coltivazione di piante.
Dal quantitativo sequestrato i Carabinieri ipotizzano che si potessero ricavare almeno undicimila dosi, per un controvalore in non meno di 55mila euro. Oggi la convalida della misura precautelare, con la sottoposizione agli arresti domiciliari del soggetto. Ulteriori attività antidroga sono tutt’ora in corsa su Crotone ed Isola Capo Rizzuto.