Crotone,
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Crotone, violenza sessuale e tentata rapina: convalidato l’arresto, ma il giovane fornisce un’altrta versione

Resta in carcere M. J. S. H. pakistano classe 1992, senza fissa dimora, che ha cercato di violentare e rapinare una donna polacca. Lo ha deciso questa mattina il tribunale di Crotone in composizione collegiale (Bilotta presidente, Ricco e Carlucci a latere) al termine dell’udienza per direttissima che ha convalidato l’arresto eseguito dalla polizia e ne ha disposto la detenzione in carcere poiché il giovane è senza fissa dimora. Il ragazzo pakistano, assistito dall’avvocato Piero Lucà, ha dato al Tribunale la propria versione dei fatti secondo la quale il ragazzo avrebbe pattuito una prestazione sessuale con la vittima in cambio di una somma di 30 euro, ma che prima di consumare avrebbe fatto una ulteriore richiesta che la donna non avrebbe voluto soddisfare. Da qui la colluttazione tra i due poiché il ragazzo pakistano pretendeva indietro i 30 euro. Versione che sarà valutata dal Tribunale il prossimo 25 ottobre quando M. J. S. H. sarà giudicato con il rito abbreviato condizionato all’escussione di un teste che citerà la difesa E che sembra essere un testimone oculare di quanto accaduto. I reati contestati al ragazzo restano violenza sessuale, tentata rapina aggravata e lesioni. L’accusa era rappresentata dal sostituto procuratore Alfredo Manca.