In nottata, personale della Squadra Volanti ha tratto in arresto, per i reati di “tentata violenza sessuale” e “tentata rapina aggravata”, M. J. S. H. pakistano classe 1992, senza fissa dimora, che ha cercato di violentare e rapinare una donna polacca.
Questa la ricostruzione dei fatti della Polizia: “Alle ore 03.20, a seguito di segnalazione, alcuni agenti si portavano in via Miscello da Ripe dove notavano subito un uomo prendere a calci e pugni una donna riversa a terra nel tentativo di prendergli la borsa; in particolare la donna riferiva di essere stata afferrata con violenza dall’uomo il quale, nel contempo, le intimava di dargli i soldi. A questo punto, l’uomo strattonava la donna afferrandola dai capelli e dalle braccia, al fine di condurla all’interno di un’area non visibile dalla strada. I tentativi di usare violenza sessuale si ripetevano e la donna veniva sostanzialmente immobilizzata (in pratica, afferrata dalla gola), costretta a subire atti di palpeggiamento nelle parti intime. In questo frangente arrivavano gli Agenti delle Volanti i quali, bloccando l’aggressore in posizione supina sulla ragazza, ponevano fine alle violenze in atto. Il soggetto veniva subito bloccato dagli agenti, mentre la donna in lacrime urlava che l’uomo voleva violentarla e rubargli la borsetta, come confermava anche un testimone presente all’aggressione. Subito trasportata, con ambulanza del 118, presso l’ospedale di Crotone, alla vittima veniva diagnosticato “trauma cranico minore non commotivo, trauma al gomito sinistro e contusikni multuple giudcati guaribili in 7 giorni”.
Su richiesta dell’Autorità Giudiziaria l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Crotone.