La Squadra Mobile della Questura di Crotone ha eseguito questa mattina due arresti una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Crotone, Michele Ciociola, su richiesta del pm Alfredo Manca.
Le persone arrestate sarebbero in qualche modo legate alla sparatoria avvenuta nei giorni scorsi a Fondo Gesù.
Gli arrestati sono F.L.F., 31 anni, accusato di tentato omicidio, e M.C., 36 anni, accusato di detenzione di armi.
Questa la nota della Questura: ”
Nella giornata odierna, alle prime ore dell’alba, la Polizia di Stato ha arrestato due persone ritenute responsabili del reato di tentato omicidio e porto abusivo di arma clandestina, e coinvolte, a vario titolo, nei gravi fatti che hanno interessato questo quartiere Fondo Gesù nel primo pomeriggio dello scorso 9 gennaio. In quell’occasione, in una via piena di persone, furono esplosi numerosi colpi d’arma da fuoco che bersagliarono un’auto parcheggiata davanti a un negozio di frutta in via G. Di Vittorio, anch’esso danneggiato da numerosi proiettili, e altri esercizi commerciali posti nelle adiacenze. Una volta giunti sul posto, dopo aver ricevuto una chiamata al numero 113, gli agenti notavano sull’asfalto bossoli di pistola calibro 9×21 e bossoli di fucile a pallettoni calibro 12. Grazie alla visione dei filmati estrapolati dalle telecamere presenti nelle vicinanze, si riusciva a ricostruire la dinamica dei fatti nonché a raccogliere elementi utili al fine di poter identificare uno dei materiali attentatori nonché a ricostruire la genesi dell’attentato individuandone, al contempo, uno dei soggetti coinvolti. La ricchezza di elementi raccolti in termini di testimonianze, repertazione, visione accurata delle immagini nonché il tempestivo ritrovamento del veicolo utilizzato nell’agguato unitamente alla profonda conoscenza del territorio dei poliziotti della Squadra Mobile di Crotone consentivano di avanzare una richiesta di misura cautelare nei confronti dei due soggetti, già conosciuti alle forze dell’ordine, che veniva accolta dall’Autorità Giudiziaria.
Le operazioni di cattura e le successive attività di controllo e perquisizione protrattesi fino alla tarda mattinata saranno rese note con ulteriori dettagli nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella giornata di domani in Questura alle ore 10:00″.