Non era una bomba, ma il peso che serve per tenere giù una boa di ancoraggio. Lo hanno accertato oggi gli artificieri dell’Esercito, arrivati da Castrovillari, che hanno bonificato l’area e si sono resi conto che quel grosso cilindro metallico tutto arrugginito non era un ordigno bellico quanto piuttosto il peso che serviva per fissare una boa di ancoraggio. La zona è stata riaperta per bagnanti e appassionati.
Sul posto nel corso delle operazioni erano presenti i Carabinieri, una ambulanza con personale della Croce Rossa Italiana e i vigili del fuoco, oltre che la polizia municipale.