Una colonia di gatti, accudita a amata dai cittadini di via Venezia, è stata trovata morta nella giornata di ieri. I gatti erano liberi di scorazzare all’interno del parco dove insistono le vecchie abitazioni del personale Pertusola. Qui i mici venivano quotidianamente assistiti da tutti i cittadini della zona che ora insorgono contro questa che definiscono barbarie.
“Per chi abita in quella zona e non solo, – è scritto in un comunicato – i gattini rappresentano una gioia immensa, tanto che doverse persone se ne prendono cura portandogli il cibo: alcuni esercenti della zona, i condomini del quartiere e perfino alcuni titolari di ristoranti crotonesi che ogni mattina vengono a portare loro gli avanzi del giorno prima. Si ha così familiarità con questi felini che ognuno di loro ha avuto un nome, Zampabianca, un micio con gli “stivali” di colore bianco e nero; Celeste, una micia grigia del pelo lungo; Pasqualino, il gatto rosso che ricorda tanto Garfield e che si lascia accarezzare da tutti; Micia, un’esemplare mamma gatta i cui cuccioli puntualmente sono stati adottati grazie alle condivisioni sui social di alcune persone del quartiere, e altri. Insomma, felini dolcissimi che non hanno mai arrecato alcun disturbo, eppure, la cattiveria e il sadismo di alcuni infami personaggi non li ha risparmiati. I condomini di Via Venezia – continua il comunicato – e tutte le persone che da tempo curavano questi gatti non ci stanno a una simile barbarie, e ci tengono a far sapere che monitoreranno 24 ore su 24 la situazione al fine di individuare i responsabili di questo scempio e di denunciarli alle autorità. Questi sono atti criminali senza giustificazione alcuna, atti che hanno provocato a noi tutti un dolore enorme. Difenderemo gli ultimi gatti rimasti e siamo agguerritissimi affinché i responsabili paghino per quanto commesso”.