Ieri pomeriggio, alle ore 16.00 circa, due squadre dei vigili del fuoco di Crotone, tra cui il Nucleo Biologico Chimico e Radiologico (NBCR), sono intervenute in via Degli Ausoni su richiesta del 118, perché gli stessi, chiamati per un soccorso, si sono ritrovati una famiglia intera di quattro persone a terra privi di coscienza, che venivano immediatamente trasportati in ospedale.
La prima squadra dei vigili intervenuta, vista la situazione, richiedeva l’ausilio del nucleo NBCR che si occupa della gestione degli interventi complessi che coinvolgono sostanze pericolose convenzionali, non convenzionali e sostanze chimiche, per stabilire la causa del malore.
I componenti del Nucleo, hanno ricreato l’ambiente abitativo e rilevato i dati con vari strumenti, ripetendoli più volte, affinché si è stabilito che, a provocare il malore dei quattro familiari è stato il malfunzionamento della combustione di una caldaia, che emanava monossido di carbonio all’interno dell’appartamento.
Sul posto era presente la Polizia di Stato.
Le quattro persone intossicate sono state trasportate all’ospedale di Palmi per la terapia iperbarica visto che l’ospedale di Crotone non è dotato di una camera iperbarica. Tra gli intossicati due giovanissimi di 15 e 11 anni.
Terminato l’intervento, la stessa squadra, veniva dirottata in via Ercole Scalfaro per un soccorso. Alcune persone, si sono allarmati perchè bussando alla porta di un familiare non ricevevano alcuna risposta. I vigili del fuoco, pertanto, entravano in casa da una finestra, trovando un uomo anziano privo di vita, così si apriva la porta facendo entrare la Polizia di Stato e il 118.
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