Un’altro poker al passivo per il Crotone che torna da Milano con quattro reti sul groppone dopo 45 minuti di buon livello. La domanda che si pongono i tifosi del Crotone è una: Stroppa Rimane? La risposta, almeno per il momento, è “sì”. Fiducia al tecnico quindi, che contro il Milan ha preparato bene la gara per poi affondare per quelle amnesie difensive ormai diventate una triste consuetudine. Le doppiette di Ibrahimovic e Rebic restituiscono una squadra che continua ad essere in difficoltà, reduce da sette gol subiti, nessuno fatto e due sconfitte in poco più di una settimana. Una gara in meno da giocare, la svolta continua a tardare e per la salvezza le speranze sono ridotte al lumicino.
MILAN-CROTONE
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Meité, Kessie (42′ st Krunic); Saelemaekers (1′ st Castillejo), Leao, Rebic (32′ st Hauge); Ibrahimovic (32′ st Mandzukic). In panchina: Tatarusanu, A. Donnarumma, Dalot, Kalulu, Maldini, Gabbia. Allenatore: Pioli.
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Rispoli, Benali (27′ st Eduardo), Zanellato, Vulic (34′ st Petriccione), Pereira; Di Carmine (34′ st Simy), Ounas (19′ st Riviere). In panchina: Festa, Crespi, Magallan, Rojas, D’Aprile, Marrone. Allenatore: Stroppa.
ARBITRO: Pairetto di Nichielino.
MARCATORI: 31′ pt Ibrahimovic (Mi), 22′ st Ibrahimovic (Mi), 24′ st Rebic (Mi), 25′ st Rebic (Mi), Calabria (Mi).
NOTE: gara giocata a porte chiuse come da disposizioni ministeriali. Ammoniti: Saelemaekers (Mi), Rispoli (Cr), Romagnoli (Mi). Angoli: 8-6. Recupero: 0′ pt; 0′ st.