Coronavirus, Regione Calabria dopo il secondo tampone: “Il migrante potrebbe essere negativo”

“Il caso intercettato ieri a Crotone, sottoposto a tampone di conferma, oggi risulterebbe negativo. Si procederà a nuovo tampone”.

A scriverlo è la Regione Calabria nel consueto bollettino giornaliero fornito dalla Protezione Civile. Potrebbe, dunque, essere stato un falso positivo il caso del migrante minorenne arrivato con lo sbarco dello scorso 13 giugno.

Cosa è successo. Il primo tampone effettuato sul giovane migrante avrebbe dato esito positivo al Covid-19. A questo punto, il giovane, che si trovava già in quarantena come da protocollo insieme agli altri arrivati con lui, è stato messo in isolamento, ma costantemente monitorato anche dal punto di vista sanitario. Il responsabile medico dell’Hub Sant’Anna della Croce Rossa, Orlando Amodeo, ha continuato a vigilare sulle condizioni di salute del giovane che sono sempre state buone e con una saturazione di ossigeno del 100%.

Sottoposti a tampone tutti gli altri migranti dello sbarco, compresi i due scafisti nel frattempo arrestati, non ci sono stati altri casi di positività, nemmeno tra quelli più a stretto contatto con il giovane.

Oggi il secondo tampone ha dato esito negativo, per cui, come scritto dalla Regione Calabria. Occorrerà effettuarne un terzo per capire.