Crotone,
Tempo di lettura: 1m 26s

Coronavirus, migrante positivo: nessun pericolo e situazione sotto controllo

Come era facile prevedere, sul caso di positività al Covid-19 (coronavirus) di un giovane migrante si è scatenato il web. CrotoneNews ha approfondito la notizia attraverso fonti mediche e istituzionali e ha ricostruito il tutto.

Il giovane è arrivato a Crotone a bordo di una imbarcazione lo scorso 13 giugno e, come da protocollo sbarchi post Covid-19, tutti i 59 migranti sono stati posti in quarantena in una struttura che fa parte del Cara di Isola Capo Rizzuto, ma che si trova al di fuori della struttura principale, e sottoposti a tampone. Una struttura sorvegliata 24 ore su 24 dall’esercito e dalla quale è impossibile muoversi e uscire. In questo modo chi arriva da sbarchi non può avere contatto con l’esterno e con gli altri migranti del Cara se non dopo il periodo di quarantena di 15 giorni.

Il ragazzo che è risultato positivo al tampone è stato, invece, sistemato in una stanza “sigillata”, senza nessun contatto con l’esterno se non con i medici e i volontari che muniti di DPI provvedono a fornirgli pasti e assistenza. Il giovane sta bene ed è in salute, non ha alcun problema di respirazione né di saturazione dell’ossigeno nel sangue.

Altri tre giovani migranti, che sono stati a stretto contatto con lui, sono stati sottoposti a tampone e gli esiti sono stati negativi. Nei prossimi due giorni arriveranno gli esiti dei tamponi su tutto il gruppo dei migranti. A scopo precauzionale sono stati effettuati anche i tamponi sui due migranti che sono in quarantena in carcere.

Questa, dunque, al momento la situazione che rimane assolutamente sotto controllo.