Non ce l’ha fatta Antonio Cataldo dell’Aquila, il bambino di nove anni di Cirò Marina. Il suo cuoricino ha smesso di battere in serata all’ospedale di Catanzaro dove era arrivato in gravissime condizioni dopo essere stato colpito alla testa dal calcio di un cavallo. Il bambino ha lottato con tutte le sue forze, ma non c’è stato nulla da fare nonostante i medici abbiano tentato di tutto per salvarlo. Troppo gravi le ferite riportate alla testa. Antonio Cataldo non aveva paura dei cavalli. Suo padre, che ha un fondo nelle campagne di Cirò Marina, in località Pirainetto dove è avvenuto il drammatico incidente, è un appassionato e ne possiede alcuni. Antonio era abituato a vederli. Ma quello che l’ha colpito non sarebbe dei Dell’Aquila, ma allo stato brado. La tragedia si è consumata nel giro di pochi istanti. Il piccolo si trovava sul fondo dove la sua famiglia ha un orto. Era insieme al padre quando avrebbe visto il cavallo brado avvicinarsi. “Guarda papà, un cavallo”, gli avrebbe detto. A raccontare lo svolgimento dei fatti sarebbe stato il padre ai carabinieri della Compagnia di Cirò Marina intervenuti dopo avere appreso dell’incidente. L’uomo, richiamato dal figlio – secondo la prima ricostruzione dei militari dell’Arma – si è istintivamente girato cercando con lo sguardo l’animale. Un gesto che gli avrebbe fatto perdere di vista per un attimo Antonio che, forse, si è allontanato per cercare di avvicinarsi al cavallo. E quando l’uomo ha rivisto il figlio, solo dopo pochi istanti, il bambino era già riverso in terra, con una profonda ferita alla testa, mentre il cavallo si allontanava. I familiari, in preda alla disperazione, hanno portato subito Antonio alla più vicina guardia medica, da dove è stato immediatamente trasferito nell’ospedale di Crotone. Qui ha ricevuto le prime cure, ma le sue condizioni sono apparse subito disperate ed i medici hanno deciso di portarlo nell’ospedale regionale Pugliese di Catanzaro dove il piccolo è giunto nella serata di ieri. Il bambino è stato ricoverato nel reparto di rianimazione, ma con il passare delle ore le sue condizioni si sono progressivamente aggravate sino a quando, nel tardo pomeriggio di oggi, è sopraggiunta la morte. Una tragedia assurda che ha gettato nel dolore e nello sconforto i familiari e gli amici del piccolo, mentre il sindaco di Cirò Marina ha ordinato il lutto cittadino.
Crotone,
Tempo di lettura: 2m 10s